martedì 15 luglio
Amo il parco di Ueno, è grande, verde, tranquillo. Come pochi posti riesce a
trasmettermi pace. Amo gli alberi fitti e vicini che gettano ombre giganti, lo spazio immenso, il silenzio rumoroso e pieno di vita di quando sai di avere vicino qualcuno, ma non si parla perché è tutto così calmo.
E’ un silenzio caldo che ti avvolge e ti rassicura.
Amo la sua fontana attorno la quale, la sera, i giapponesi siedono parlando piano; tutto intorno si fa buio e loro, spesso coppie, stanno lì a guardare l’acqua come se niente potesse turbarli. Vengono avvolti dalla notte, dalle ore più fresche delle giornata e tu li osservi e ti incanti, l’acqua danza e il cielo vi si riversa.
E’ bella e piena di sorpese anche la strada che da Nippori conduce al parco. Si passa per il bellissimo quartiere di Yanaka, conosciuto come il quartiere dei gatti (numerosi negozi vendono articoli a tema gatti e si trovano cose carinissime), dove si possono vedere tanti piccoli templi e casette antiche. Camminare si sta rivelando in realtà un ottimo modo per scoprire posti curiosi e vedere scenari in cui piccoli templi buddhisti nascosti si innalzano sullo sfondo di moderni grattacieli.