Oggi è uno dei giorni più belli della mia vita.
Lo è di certo.
Avverrà il fatidico incontro con IL PANDA.
Io che vedo un panda è quasi come il primo austronauta che ha visto il suolo lunare no?
Ma d’altronde come si fa a non adorare quelle palle di pelo cicciottose
Mi trasformo in una di quella nonne che allunga le mani a pizziccare le guanciotte di un bambino piccolo, solo che io vorrei tirare pizzicotti al sedere ciccione di un panda
Insomma, senza farla lunga e se non si fosse ancora capito, il mio amore per i panda va verso l’infinito e oltre …
Lo zoo di Ueno è lo zoo più antico del Giappone, aperto ben nel 1882. Nel corso degli anni è stato ampliato e sempre più animali sono
arrivati a popolarlo. Si trova dentro al parco di Ueno, costeggiato da un lato dal grande lago delle ninfee.
arrivati a popolarlo. Si trova dentro al parco di Ueno, costeggiato da un lato dal grande lago delle ninfee.
Se si ha un pò più di tempo da trascorrere a Tokyo sicuramente merita una visita o se avete fissazioni particolari per animali esotici, come la sottoscritta, non potete perdervelo (e poi per soli 600 yen) .
E’ un luogo tranquillo, che specialmente nei fine settimana si riempie di famiglie, mamme o nonni con bambini piccoli che scorrazzano qua e là, da un recinto all’altro, affascinati dagli animali (scorrazzavo anche io da un recinto all’altro con gaudio e gioia ma questa è un’altra storia)
(entrata dello zoo … mmm un cartellone con dei panda sopra…)
Prego perfino in aramaico che la tizia al botteghino mi dia il biglietto con il panda sopra, me lo dà e per un attimo sento di amarla, lei non sa che cosa ha fatto, ma io la amo. Se non è destino questo!
Arraffate un paio di mappe dello zoo, io e Ale (che ha una fissazione per i panda quasi pari alla mia) corriamo come delle pazze verso il recinto dei panda ma i due esemplari dormono nascosti tra le piante e un pò mi piange il cuore.
Il fatidico incontro sarà anche stato rimandato (per ora) ma finché non avrò scattato un servizio fotografico alla cara creatura non potrò ritenermi soddisfatta, quindi più tardi ritenteremo
Il fatidico incontro sarà anche stato rimandato (per ora) ma finché non avrò scattato un servizio fotografico alla cara creatura non potrò ritenermi soddisfatta, quindi più tardi ritenteremo
(come potete notare ho cominciato a fotografare qualsiasi cosa con un panda sopra)
Nello zoo di Ueno vivono due esemplari di panda gigante Li Li e Shin Shin (un maschio e una femmina) entrambi di 6 anni inviati dal centro di protezione del panda cinese dello Sichuan.
Lo zoo infatti si occupa anche della protezione di questo animale in via di estinzione con un programma di allevamento e riproduzione.
(la buca delle lettere di fronte allo zoo, la mia voglia di sradicare cose dal suolo pubblico giapponese è ripartita in quinta)
Nello zoo si trovano 2600 animali di quasi 500 specie diverse, perciò anche se il romantico incontro con il panda è stato posticipato, c’è molto altro da vedere e da fare.
(Simba sei tu? Leone e leonessa presenti all’appello)
(una scimmietta che saltella e si dondola da una parte all’altra della gabbia si ferma e comincia a fissarmi )
(il percorso da seguire all’interno dello zoo è tracciato in alcuni punti dalle impronte degli animali. Un’idea carinissima non trovate?)
Scimmie e uccelli di diverse specie, animali della savana. Gli abitanti dello zoo sono divisi anche in base al loro habitat e così l’orso polare si ritrova come vicini di casa foche e pinguini.
La giraffa bruca erba tra un rinoceronte e un ippopotamo.
All’interno dello zoo c’è anche un carinissimo shop per i souvenirs e alcuni bar per poter pranzare o fare merenda, facciamo un giretto in attesa che panda e tigre escano dal loro riposino quotidiano e ritornino nelle zone aperte al pubblico
(la mia trasformazione in panda è iniziata)
(carinissimi biscotti a forma di panda )
Ritornate verso il recinto del panda finalmente il mio grande sogno si avvera, credo di essere stata là davanti un’ora a scattare foto, nonostante la guida giapponese continuasse a dire di camminare e andare a avanti.
Cara mia, tu non hai capito.Non ci si mette tra me e il panda, se vuoi che me ne vada da qui prima che abbia finito di fargli un book fotografico degno di una modella, mi devi prendere di peso e spostare a forza (anche perchè è mezza giornata che aspetto di vederlo). Patti chiari, amicizia lunga!
Cara mia, tu non hai capito.Non ci si mette tra me e il panda, se vuoi che me ne vada da qui prima che abbia finito di fargli un book fotografico degno di una modella, mi devi prendere di peso e spostare a forza (anche perchè è mezza giornata che aspetto di vederlo). Patti chiari, amicizia lunga!
(il panda tenta di arrampicarsi sulla sua amaca)
(si spaparanza per bene come un vero divo su una spiaggia alle Maldive)
(e poi a furia di dondolarsi rimane con il sedere cicciottoso e peloso a mezz’aria, una delle scene più epiche della mia vita. Non la scorderò mai!!)
(infine si piazza bello seduto tra l’erbetta e inizia a mangiare)
Dopo questo spettacolo che mai avrà eguali, ci dirigiamo verso la zona dello zoo che ancora non abbiamo visitato. Il magico incontro con il panda mi fa vedere il mondo sotto una luce migliore. Decisamente questa è una giornata felice
(carini i canguri ….. che non fanno altro che prendersi a legnate l’un l’altro tirandosi calci e pugni. Il premio di miglior uscita del giorno va al bambino giapponese di 3/4 anni che ho di fianco e fa alla mamma: “カンガルーボクシング ねね” ovvero “La boxe dei canguri, visto? Visto?” e scoppia a ridere preso benissimo a guardare i canguri che si menano come dei teppistelli)
Dato che è ormai pomeriggio inoltrato è l’ora per gli animali della savana di fare il meritato riposino, vengono spostati in alcuni recinti al chiuso, nutriti e lavati.
(un ippopotamo nano. C’è anche il normale ippopotano ma continua a starsene sottacqua impedendomi praticamente di fargli foto)
(allo zoo è presente anche il panda rosso. E’ carinissimo e pisola svaccato su un ramo del suo alberello)
Concluso il giro mentre attendiamo Bea e Cristina in vista di una passeggiata ad Ameyoko, per ingannare il tempo e far merenda entriamo per la prima volta da Wholesome (che si trova nel complesso di ristoranti L’Ueno) attirate dagli animal pan in vetrina, ovvero brioches (che possono essere dolci o salate) a forma di animaletti.
( どうぶつパン /doubutsu pan –> animal pan, giusto per rimanere in tema di zoo anche con la merenda)
(ovviamente prendo dei pan a forma di panda. Dentro a quello a forma di cubo c’è la marmellata di fagioli rossi, mentre quello a forma di faccia di panda è ripieno di crema di latte. La tartarughina invece è un melon pan)
(la mia love story con i panda continua: da Yamashiroya trovo un meraviglioso cuscino e una marionetta di Panda Ko Panda dello Studio Ghibli)
Oggi il mercato di Ameyoko è montato fino a tardi, quindi nonostante l’ora la via in cui si trova è insolitamente
affollata. C’è chi mangia in uno dei numerosissimi ristoranti che si ricavano il loro piccolo spazio sotto la Yamanote o nelle viuzze laterali, chi ancora fa la spesa e chi finito di lavorare ai banchi, senza essersi nemmeno tolto il suo asciugamanino da venditore, va a bersi una birra in un izakaya.
affollata. C’è chi mangia in uno dei numerosissimi ristoranti che si ricavano il loro piccolo spazio sotto la Yamanote o nelle viuzze laterali, chi ancora fa la spesa e chi finito di lavorare ai banchi, senza essersi nemmeno tolto il suo asciugamanino da venditore, va a bersi una birra in un izakaya.
E’ il fascino di Ameyoko che non si smentisce mai, sapore di vita vera e di folla indaffarata, dei mille piatti cucinati e poi portati sui tavolini accampati fuori dai locali
(un gruppetto di ragazzi fuori da un izakaya, mi vedono fare la foto e si esibiscono nell’immancabile segno della V)
Noi per concludere la serata optiamo per Tenya, una catena di ristoranti specializzata in tempura, dove si può mangiare dell’ottimo tendon a poco prezzo.
(il tendon è un piatto buonissimo che ha come base riso bianco e sopra vari pezzi di tempura. In questo caso: gambero, seppia, sogliola, fagiolini e zucca. Viene servito insieme alla zuppa di miso e come al solito il tè è gratis)
PER SCOPRIRE DI PIU’ SU UENO, COSA VISITARE:
→ Passeggiare tra Ueno e Yanaka
→ Yukata, manga e tramonti a Ueno
→ Il Mercato di Ameyoko e i templi del Parco di Ueno
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→ Il Mercato di Ameyoko e i templi del Parco di Ueno
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